La primavera porta con sé il desiderio di trascorrere lunghe giornate all’aria aperta, approfittando delle temperature ancora non troppo calde e dunque ideali per fare movimento immersi nella natura. Al parco, in giardino, al mare e in montagna: ogni location offre la possibilità praticare sport semplici e adatti a tutti, che diventano un’ottima occasione per trascorrere il tempo in famiglia in maniera sana e divertente. Si tratta di attività per le quali non occorre una particolare preparazione fisica e proprio questo le rende ideali per tutti i componenti del nucleo familiare. È possibile inoltre praticarle anche al chiuso, quando le temperature si fanno più rigide, continuando a mantenersi in allenamento in vista della stagione successiva :)

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5 Sport da praticare in famiglia

Camminata

Camminare è in assoluto l’attività che viene consigliata più di frequente per mantenersi in forma senza sollecitare eccessivamente le articolazioni e la muscolatura. È spesso scelto dalle neo-mamme come metodo “soft” per ricominciare a mettersi in movimento spingendo il piccolo sul passeggino. Quando i bambini iniziano a camminare possono partecipare attivamente alla passeggiata, cominciando con brevi percorsi per poi arrivare a camminate di media durata: non solo in città, ma anche sulla spiaggia o in montagna. Diventerà per loro un’abitudine consolidata che sarà utile mantenere durante l’intero percorso di crescita: camminare 30 minuti al giorno, infatti, riduce il rischio di malattie cardiache, previene l’obesità e aiuta a ridurre lo stress.

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Bicicletta

Le gite in bicicletta sono la passione di molti bambini, dai più grandi ai più piccoli: a partire dai 2 anni è possibile iniziarli all’utilizzo della “balance bike”, ovvero la piccola bicicletta senza pedali che favorisce lo sviluppo del senso dell’equilibrio. Si tratta di un mezzo sicuro che consente al bambino di imparare progressivamente e con i propri ritmi, per poi passare all’utilizzo della bicicletta vera e propria che avviene generalmente tra i 3 e i 4 anni.
Come la camminata, anche l’attività in bicicletta protegge il cuore, non danneggia le articolazioni, favorisce il pesoforma e diminuisce il livello di stress. Quando i bambini sono in età scolare è possibile condividere con loro gite di mezza o un’intera giornata in bicicletta, intervallate da piacevoli soste al parco o in campagna.

Ginnastica a corpo libero

Per fare sport non è necessaria una particolare attrezzatura: secondo l’approccio “total body”, infatti, il migliore macchinario per allenarsi è il corpo umano che, con il suo stesso peso, fornisce la giusta “resistenza” per eseguire qualsiasi esercizio in assenza di pesi o altri supporti.
Non è difficile coinvolgere tutta la famiglia nella ripetizione di alcune semplici attività quali piegamenti, brevi corse e giochi con la palla: specialmente nella stagione fredda, poi, i bambini possono seguire corsi adatti alla loro età per sviluppare la coordinazione, migliorare la resistenza e tonificare l’intera muscolatura. Esistono classi di “baby gym” che accompagnano i piccoli sin dai primi mesi di vita fino all’età adulta mescolando, naturalmente, il piacere del gioco con quello del movimento fisico.
La classica “ginnastica” consente di allenare tutte le masse muscolari in maniera equilibrata, evitando rischi di sovrallenamento o di eccessivo sforzo per le articolazioni.

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Pattinata

L’età ideale per praticare il pattinaggio è a partire dai 5 anni, anche se i bambini possono familiarizzare con i pattini sin dai 3-4 anni di età. L’alternativa per i più piccoli è rappresentata dal monopattino, che viene utilizzato già intorno ai 2 anni consentendo di imparare a calibrare la spinta mantenendosi in equilibrio.
Si tratta di uno sport che stimola la coordinazione e lo sviluppo completo e armonico della muscolatura. Favorisce in maniera naturale l’eleganza nei movimenti e, attraverso un allenamento costante, consente notevoli miglioramenti della capacità respiratoria.

Arrampicata

Arrampicare, nel senso lato del termine, è tra le prime attività che vengono spontaneamente apprese dai bambini sin dalla più tenera età: forse per questo motivo l’arrampicata è uno sport che piace non solo agli adulti, ma anche ai più piccoli. Non importa se arrampicano su alberi, muretti o roccia: i bambini amano scalare. A partire dai 7 anni è possibile iscriverli a un corso di arrampicata che avviene in ambiente chiuso con tutte le misure di sicurezza necessarie: successivamente, se il bambino si mostra propenso a questa attività, è possibile fare esperienza all’esterno, sempre con la supervisione di un esperto. L’arrampicata può essere praticata da tutta la famiglia offrendo un momento di condivisione importante e emozionante, dando a tutti l’opportunità di imparare un nuovo sport e mettersi alla prova.
Arrampicare, infatti, consente non solo benefici a livello fisico, come il potenziamento muscolare, l’equilibrio e la coordinazione: ma anche a livello psichico e personale, stimolando la capacità di concentrazione e migliorando la conoscenza di se stessi, dei propri punti di forza e di debolezza. In ultima istanza, rappresentando una sfida continua, la scalata migliora la tenacia e la fiducia nelle proprie capacità, alimentando l’autostima di chi la pratica.