Giornata Mondiale senza tabacco 2019
La Giornata Mondiale senza tabacco, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, viene celebrata in tutto il mondo, il 31 maggio di ogni anno. È stata istituita nel 1987 allo scopo di richiamare l’attenzione sui rischi causati dal fumo e per stimolare i Governi a intraprendere iniziative più decise nell’informare la popolazione e contrastare il tabagismo. Facendo riferimento ai consigli riportati sul portale della Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, ecco alcuni suggerimenti su come smettere di fumare.
Perché smettere di fumare?
Secondo i dati forniti dall’Organizzazione mondiale della sanità, il tabacco è responsabile di un maggior numero di vittime di quelle provocate da alcol, AIDS, droghe, incidenti, omicidi e suicidi messi insieme. In particolare, è responsabile del 90 per cento dei casi di cancro al polmone, del 70 per cento di quelli alla vescica e di numerose altre neoplasie (stomaco, fegato, laringe, faringe e pancreas). Il fumo continua a essere la prima causa di morte evitabile in tutto l’Occidente.
Se stai riflettendo sulla possibilità di smettere di fumare, comincia a ragionare sui vantaggi che ti porterà questa scelta da ogni punto di vista: per la salute tua e di chi ti sta vicino, per sentirti psicologicamente libero, per migliorare l’aspetto fisico e sentirti meglio. E ricorda: non è mai troppo tardi!
Gli strumenti per smettere di fumare
Come smettere di fumare?
- La forza di volontà, secondo la Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro è il primo strumento, la condizione indispensabile per intraprendere un percorso duraturo. Non sentirti in colpa se non ce la fai o se fai fatica a portare avanti il tuo obiettivo: la nicotina produce dipendenza, quindi è normale fare fatica a liberarsene.
- Fatti aiutare dai tuoi parenti, dagli amici e rivolgiti al tuo medico o a uno dei quasi 400 Centri antifumo disponibili in Italia per un servizio di counselling individuale, terapia di gruppo, prescrizione di prodotti sostitutivi e farmaci mirati. Per maggiori informazioni visita il sito dell’Osservatorio fumo alcol e droga (OssFaD) dell’Istituto superiore di sanità o rivolgiti al numero verde (800554088) dello stesso Istituto per una consulenza mirata.
- Sfrutta la terapia sostitutiva della nicotina, una strategia dall’efficacia ampiamente dimostrata per ridurne gradualmente l’introduzione attraverso prodotti sostitutivi con dosi a scalare.
- In alcuni casi il medico può prescrivere antidepressivi o altri farmaci che aiutino a superare il momento più difficile di distacco dalla sigaretta, come il bupropione e la vareniclina.
- Impara i metodi per rinforzare la tua determinazione o piccoli trucchi per andare avanti nel tuo percorso attraverso la lettura di libri specifici. Cerca in libreria quello più adatto a te!
Meglio di colpo o in maniera graduale?
Dare un taglio netto eliminando del tutto le sigarette o ridurle gradualmente, fino a smettere del tutto? Quasi tutte le linee guida internazionali consigliano la prima opzione, tuttavia, numeri alla mano, smettere gradualmente è soltanto poco meno inefficace. Quindi, se preferisci la seconda opzione, sappi che vale la pensa provarci!