Un nuovo studio mette in luce il legame tra sinusite cronica e depressione
Il dolore e gli altri sintomi della sinusite cronica possono indurre chi ne soffre a perdere giorni di lavoro o di scuola: ma la più grande causa delle assenze è la depressione.
A sostenerlo uno studio condotto dalla Harvard Medical School di Boston, che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Annals of Allergy, Asthma and Immunology.
Nelle righe che seguono ti spiegheremo che cos’è la sinusite cronica e quali sono i suoi sintomi, per approfondire quindi i risultati della ricerca. Prosegui nella lettura!
Che cos’è la sinusite cronica?
La sinusite è cronica quando i sintomi persistono per almeno 12 settimane: i classici sintomi della sinusite cronica consistono nell’ostruzione e congestione nasale, con le conseguenti difficoltà respiratorie; ridotto senso dell’olfatto e del gusto; dolore, indolenzimento e gonfiore intorno agli occhi, a livello delle guance, in corrispondenza del naso e a carico della fronte.
La sinusite cronica, inoltre, può causare veri e propri problemi alla sfera psicologica, come la depressione, di cui lo studio suggerisce di tener conto nell’approccio terapeutico.
Perché curare anche la depressione nei pazienti con sinusite cronica?
I ricercatori americani hanno analizzato i dati di oltre 100 pazienti: la richiesta era quella di segnalare il numero di giorni a casa da scuola o dal lavoro per malattia, e di compilare un questionario relativo ai propri sintomi fisici e psicologici.
Ne è emerso che chi riportava più sintomi legati alla sfera emotiva era anche più propenso ad assentarsi frequentemente dall’ufficio o dalle lezioni, mentre la gravità dei sintomi fisici non influiva particolarmente su questo aspetto.
Per questo lo studio suggerisce di considerare il trattamento della eventuale depressione di chi soffre di sinusite cronica come parte integrante della cura, che potrà così portare anche a un miglioramento della qualità della vita e della produttività del paziente.