I segnali più comuni del malfunzionamento della tiroide

In occasione della settimana mondiale della tiroide si risveglia l’attenzione sulla prevenzione e sulla cura delle patologie tiroidee.

Conoscere i sintomi indicatori di un possibile malfunzionamento di questa ghiandola è il primo strumento di difesa che abbiamo a disposizione. Ecco una panoramica dei segnali più comunemente associati alle disfunzioni della tiroide.

Sintomi di ipotirodisimo VS Sintomi di ipertiroidismo

Ipotiroidismo e ipertiroidismo comportano alternativamente uno scarso o un eccessivo funzionamento della tiroide.
Ciò è associato, nel primo caso, a un rallentamento del metabolismo che è legato a un ingiustificato aumento del peso corporeo.
Chi soffre di ipertiroidismo, al contrario, può riscontrare una riduzione del peso anche a fronte di maggiore appetito.

L’ipotiroidismo è inoltre connesso a una sensibilità accentuata alle basse temperature mentre, l’ipertiroidismo, all’intolleranza al caldo con sudorazione elevata.

La cute, le unghie e i capelli sono tra le prime parti del corpo a essere interessate da squilibri degli ormoni tiroidei. Un minore funzionamento della ghiandola rende spesso la cute più fredda, secca e ruvida, con ferite che tardano a rimarginarsi; le unghie sono fragili e i capelli deboli e opachi. Quando la tiroide ha un funzionamento accelerato, invece, la pelle appare calda e umida, con alterazioni di unghie e capelli come sopra descritto.

Caratteristici dei soggetti ipotiroidei sono il facile affaticamento fisico e la debolezza, come anche letargia e depressione. L’ipertiroidismo comporta invece ansia e nervosismo, con aumento della frequenza respiratoria e fiato corto.

Anche la regolarità della frequenza cardiaca è un segnale cui prestare attenzione: se ridotta può indicare ipotiroidismo, se aumentata può essere connessa all’ipertiroidismo.

Mentre la stitichezza è associata di norma all’ipotiroidismo, un accelerato transito intestinale è tipico dell’ipertiroidismo.

Nelle donne possono verificarsi anomalie mestruali in caso di ipotiroidismo quando il flusso è particolarmente abbondante, o di ipertiroidismo quando il flusso è ridotto o assente.

In entrambi i casi può manifestarsi l’ingrossamento della ghiandola e la comparsa del cosiddetto “gozzo”.
Nei bambini, inoltre, si risconta una crescita ridotta e una maggiore difficoltà nell’apprendimento.

Sintomi di tiroidite

La tiroidite è un’infiammazione acuta o cronica della tiroide.
Si manifesta con febbre, dolore alla gola e ingrossamento della ghiandola.
Inizialmente si possono riscontrare alcuni sintomi dell’ipertiroidismo, mentre nel suo sviluppo la malattia porta a una riduzione della funzionalità tiroidea e all’ipotiroidismo.

Sintomi di carcinoma e noduli della tiroide

Il sintomo più comune è la percezione al tatto di un nodulo isolato in corrispondenza dell’organo.
Spesso i noduli tiroidei sono benigni e asintomatici. Anche le forme maligne non producono generalmente sintomi nelle fasi iniziali. Possono essere indicativi l’aumento della consistenza del nodulo, l’aumento dei linfonodi latocervicali, la comparsa di raucedine e eventuali alterazioni della voce.
Disturbi degli ormoni tiroidei come ipo o ipertiroidismo si manifestano nelle forme avanzate della malattia, che fortunatamente sono molto rare.

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