Le lezioni all’aria aperta favoriscono la concentrazione e il coinvolgimento
L’ “effetto natura” esiste e aiuta a concentrasi di più, migliorando la performance scolastica.
A sostenerlo è un recente studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Phsychology, basato sul comportamento di alcune classi di bambini tra i 9 e i 10 anni. A seguito di un periodo di 10 settimane di osservazione, infatti, il gruppo di psicologi che ha condotto lo studio ha riscontrato come le lezioni all’aria aperta favorissero la concentrazione degli alunni anche nell’ora successiva in cui la lezione si svolgeva al chiuso: i professori riuscivano a insegnare ininterrottamente per quasi il doppio del tempo.
Outdoor Education: lezioni nella natura
La stessa Maria Montessori, nel secolo scorso, suggeriva l’importanza dello stretto rapporto tra bambino e natura, tanto da dedicare a questo argomento interi capitoli dei suoi libri e lunghe riflessioni. La Natura, secondo Montessori, è uno degli elementi più importanti nella realtà scolastica e rappresenta un’incredibile risorsa educativa.
Questo è, d’altra parte, l’assunto da cui partono tutti quei progetti di scuola “alternativa” che si distinguono per la scelta di classi all’aria aperta e in mezzo alla natura. Le cosiddette “Forest Schools”, o “Scuole nel Bosco”, sono sempre più diffuse non solo nei paesi nordici, dove sono nati i primi pionieri progetti, ma anche in Europa e in Italia.
I bambini trascorrono l’intera giornata a contatto con la natura, indipendentemente dalle condizioni climatiche e opportunamente abbigliati: la classe scompare e lascia il posto a un ambiente esterno ricco di stimoli che consente a bambini e ragazzi di muoversi di più, mettersi alla prova, fare esperienze personali che portano alla costruzione di una maggiore autostima e una migliore conoscenza dei propri limiti.
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Bambini all’aperto: 5 vantaggi
1. È salutare
Respirare aria fresca è importante ad ogni età, specialmente in quella infantile. L’aula chiusa e, spesso, eccessivamente riscaldata favorisce, inoltre, la diffusione di virus e batteri e il reciproco contagio.
2. Stimola il movimento
La natura offre ampio spazio per sviluppare le facoltà motorie: camminare, arrampicarsi, sperimentare diversi terreni, rotolare. Ogni attività e lecita e benvenuta in quanto importante per lo sviluppo di corpo e mente.
3. Favorisce l’esperienza reale
Nelle generazioni attuali esiste un forte squilibrio tra lo sviluppo cognitivo e le esperienze reali: bambini e ragazzi studiano il mondo attraverso libri e supporti virtuali, senza la possibilità di “toccare con mano” ciò che stanno apprendendo.
4. Aumenta la creatività e la fantasia
Non esistono strumenti prefabbricati in natura: bambini e ragazzi utilizzano materiali naturali e inventano soluzioni innovative per “adattarli” all’uso di cui hanno bisogno
5. Più cooperazione e capacità di concentrazione
Nell’ambito degli asili nel bosco è stato dimostrato come i bambini si distinguano per la loro elevata predisposizione cooperativa, il migliore atteggiamento sociale, la tenacia e maggiore capacità di concentrazione e motivazione.
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