All’Irmet di Torino la Pet è un sottomarino colorato
Un’importante iniziativa nel campo dell’oncologia pediatrica è stata sviluppata a Torino, presso il centro di eccellenza per la diagnostica nell’infanzia Irmet, convenzionato a Fab S.M.S.: Irmet ha, infatti, voluto trasformare l’esperienza della Pet (Tomografia ad Emissione di Positroni) in un viaggio nel mondo sottomarino.
Sin dalla sala d’attesa i bambini hanno la sensazione di trovarsi su un’isola dell’oceano, per proseguire poi nella vera e propria sala Pet con pareti colorate animate dai sorridenti abitanti del mare: qui i piccoli pazienti, mano nella mano ai propri genitori, entrano nel macchinario che prende le sembianze di un sottomarino.
Non manca, inoltre, la compagnia di teneri peluche che vengono donati ai bambini al termine dell’esame, e che sono offerti gratuitamente da aziende produttrici di giocattoli che hanno creduto nel progetto.
Un vero e proprio percorso a misura di bambino, insomma, pensato per rendere meno traumatica l’esperienza della malattia e dell’esame al quale è necessario sottoporsi per la diagnosi o per monitorare lo stato della cura.
Come spiega Elisabetta Salza, amministratore delegato Irmet: «L’infanzia è quel periodo spensierato che i nostri piccoli pazienti perdono affrontando cure e fatiche da giganti perciò nel nostro piccolo cerchiamo di preservarlo il più a lungo possibile».
«Guardando gli accessi nel nostro centro – prosegue – ci siamo resi conto che sempre più bambini e ragazzi arrivano in Irmet, per sottoporsi a un esame importante e decisivo come la Pet. Abbiamo allora cominciato a riflettere che qui, così come negli ospedali in generale, tutto è pensato per un paziente adulto. Insieme ai medici e ai tecnici, abbiamo deciso che era ora di cambiare punto di vista e di rendere il percorso in Irmet per i più piccoli un po’ meno “pesante”».
Il progetto ha trovato numerosi sostenitori tra le imprese e ha ottenuto il patrocinio al progetto di UGI (Unione Genitori Italiani), FIAGOP (Federazione Italiana Associazione Genitori Oncoematologia pediatrica Onlus) e di AIEOP– Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica.