Prevenire l’’influenza grazie all’aiuto degli oligoelementi
L’autunno rappresenta il periodo ideale per la prevenzione naturale delle malattie da raffreddamento delle vie aeree: i virus dell’influenza, infatti, colpiscono quando si manifesta un abbassamento delle difese immunitarie che porta a uno stato di “anergia”.
Abbiamo chiesto alla farmacista naturopata Carla Bruno (Antica Farmacia della Vigna – Portacomaro, AT) di illustrarci il prezioso ruolo che gli oligoelementi svolgono nel rinforzare i nostri meccanismi di difesa grazie alla loro azione di catalizzatori delle difese enzimatiche.
Nelle righe che seguono scoprirai come possono esserti utili nella prevenzione dell’influenza (e non solo!), quali sono gli oligoelementi più diffusi ed efficaci. Buona lettura!
Oligoelementi: quando sono utili?
“Gli oligoelementi – spiega Bruno – sono efficaci alleati nella prevenzione e nella cura delle malattie invernali sia per i bambini che per gli adulti: Influenza, rinofaringiti, laringiti, tracheiti recidivanti con ghiandole ingrossate, febbre, o anche complicanze come otiti e sinusiti, bronchiti recidivanti, sono una condizione di fragilità generale chiamata diatesi ipostenica o anergica. Grazie all’aiuto degli oligoelementi possiamo concretamente potenziare il nostro sistema immunitario e prevenire l’insorgenza di tali malanni.
Sono un complemento fondamentale – prosegue Bruno – dei trattamenti omeopatici, gemmoterapici o classici e delle vaccinazioni: si trovano comunemente in commercio in fialoidi di vetro o plastica”.
Ma quali sono gli oligoelementi più efficaci?
“Tra gli oligoelementi più indicati per la prevenzione invernale” – prosegue Bruno – “troviamo sicuramente il Rame, che svolge una funzione fondamentale nelle affezioni virali o microbiche; Manganese e Rame, inoltre, per contrastare le infezioni recidivanti otorinolaringoiatriche. Non dimentichiamo, poi, il Selenio, utile anch’esso nella prevenzione delle infezioni recidivanti in genere quando le difese immunitarie sono molto basse; Rame Oro Argento, infine, per rinforzare l’organismo in prevenzione e ridurre lo stato di affaticamento durante la malattia e la convalescenza”.
Ringraziamo la farmacista naturopata Carla Bruno per la sua gentile collaborazione nella stesura di questo contenuto