I benefici della frutta secca
Sono tanti gli studi scientifici che dimostrano come mangiare frutta secca sia un’abitudine salutare durante tutto l’anno. Come spuntino a metà mattina o per arrivare a cena meno affamati, per un’insalata a tutto gusto o a colazione: scopri qui di seguito tutte le proprietà di questi alimenti e i consigli per una dieta sana e bilanciata.
La dose giornaliera
Le linee guida dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomandano cinque porzioni al giorno di frutta e verdura, a cui si possono aggiungere circa 30 grammi di frutta secca. Come confermano due studi presentati di recente al Congresso dell’American Heart Association, noci brasiliane, noccioline e la frutta da guscio in generale hanno effetti positivi sul peso e sul rischio cardiovascolare. Il consiglio, però, è quello di optare per confezioni monodose già porzionate e di limitarsi a consumare non più di 5 noci, 25 mandorle o nocciole oppure 50 pistacchi.
Noccioline
Mangiare frutta secca a guscio contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e il rischio di contrarre malattie cardiovascolari. Le noccioline, in particolare, sono anche un’ottima di fonte di proteine vegetali, acidi grassi insaturi e polinsaturi, soprattutto di Omega-6 e Omega-3.
Mandorle
Mangiare frutta secca è una buona abitudine adatta a tutti: agli sportivi per avere energia di pronto utilizzo, ai bambini per l’apporto nutrizionale e agli anziani per il contenuto di grassi buoni che aiutano a proteggere il cuore e il cervello. Scegli le mandorle per l’ottimo contenuto di magnesio, fondamentale per la produzione di energia, tenere sotto controllo lo stress e aiutare i muscoli, le vitamine del gruppo B, vitamine E, fibre, calcioe proteine vegetali. Non soltanto: aiutano a controllare la glicemia postprandiale, l’insulinemia e la glicemia basale.
Noci brasiliane
Le noci brasiliane sono fonte di acido oleico, di vitamine E e B (di cui sono note le proprietà antiossidanti), selenio, manganese e magnesio. L’apporto calorico considerevole le rende particolarmente adatte al regime dietetico dei vegetariani, dei vegani, delle donne in gravidanza, degli studenti e degli sportivi. Sono un vero toccasana per la salute se consumante lontano dai pasti, come spuntino o a colazione.
Pistacchi
I pistacchi sono ricchi di proteine, grassi buoni, fibre, rame, potassio, ferro e carotenoidi (come luteina e zeaxantina) utili a proteggere la vista. Oltre a mangiarli sfusi, puoi utilizzare i pistacchi anche per guarnire piatti di carne o pesce, per preparare salse e insalate o per insaporire torte, biscotti e budini.
La frutta secca polposa
Mangiare frutta secca polposa come fichi, datteri, albicocche, prugnee uva passa è una buona abitudine spezza fame ed è una ricarica ideale di carboidrati semplici, sali minerali, vitamine e fibre. Dato l’alto apporto di zuccheri, non è consigliata in caso di diabete, problemi renali o se segui una dieta ipocalorica.