Quando riposo e produttività vanno di pari passo
È tempo di rientro: le vacanze volgono al termine e, per molti, questo è il momento ideale per continuare ad affrontare il quotidiano in maniera positiva e rilassata. Vuoi che lo stress e la stanchezza restino da parte, senza per questo essere meno produttivo?
Allora approfittane subito per cambiare le tue abitudini.
Come? Te lo spieghiamo nelle righe che seguono, prosegui nella lettura!
3 consigli per conciliare il lavoro con il tuo benessere
1. Riposa in modo adeguato
Dormire bene è il primo requisito per svolgere il tuo lavoro in modo efficiente: sono numerosi gli studi che confermano l’importanza di un buon sonno ristoratore per migliorare la produttività e la capacità di prendere decisioni.
Molte delle aziende più all’avanguardia, infatti, hanno iniziato a considerare il sonno come una vera e propria risorsa strategica sulla quale far leva per ottenere prestazioni migliori dai propri dipendenti.
Riposare in modo adeguato:
- Migliora l’umore
- Aumenta la concentrazione
- Favorisce la creatività
- Sostiene la buona memoria
- Contrasta lo stress
- Diminuisce l’affaticamento
- Riduce il rischio di infortuni sul lavoro
2. Concediti una pausa rilassante
Le pause durante l’orario di lavoro sono importanti almeno quanto il riposo notturno: secondo uno studio svedese, per esempio, lavorare solo 6 ore al giorno fa bene alla salute, abbassa lo stress e aumenta la produttività.
In Gran Bretagna un recente sondaggio ha mostrato che ben 6 manager su 10 sono convinti che ridurre l’orario di lavoro renda i dipendenti più efficienti. Dello stesso avviso anche la Fondazione Nazionale del Sonno di Washington (National Sleep Foundation), che da anni porta avanti una campagna di sensibilizzazione per la promozione del riposo.
L’ideale sarebbe potersi concedere ogni giorno un sonnellino pomeridiano di 20 minuti. Non ne hai la possibilità? Valorizza i tuoi momenti di pausa e lavora a intervalli di 90 minuti circa.
Leggi anche: 6 modi per combattere lo stress
3. Non controllare le email in maniera ossessiva
Diversi studi scientifici hanno associato un maggior rischio di memoria insufficiente, ansia e stati di depressione all’atto di controllare troppo spesso la posta elettronica. Quando non stai lavorando, quindi, cerca di staccare del tutto la spina: se hai bisogno di tenere sotto controllo i messaggi fallo in momenti prestabiliti della giornata, ma non in continuazione.
Mai passato la pausa pranzo davanti al pc? Ecco un altro comportamento da evitare: preferisci una passeggiata all’aria aperta, un giro in bicicletta, una chiacchierata con gli amici.
Questo ti aiuterà anche a ridurre il rischio di Sindrome di Burnout.