Le previsioni degli esperti

La prossima stagione influenzale potrebbe avere meno casi rispetto a quella scorsa, ma più aggressivi. Questa la previsione per l’influenza 2020, mentre il ministero della Salute ha diramato le prime raccomandazioni e si prepara a dare il via alla campagna vaccinale.

Influenza 2020: il parere dell’esperto

Il virologo Fabrizio Pregliasco, ricercatore universitario e direttore sanitario dell’ospedale Galeazzi di Milano, prevede che l’influenza 2020 potrebbe avere meno casi rispetto alla precedente, ma più aggressivi. E spiega: “Le stime dei probabili trend vengono fatte sulla base dell’evoluzione dell’influenza in Australia e nel resto dell’emisfero Sud. I segnali in arrivo consentono di ipotizzare le tendenze di massima. La diffusione del virus in Italia non dovrebbe essere imponente come nelle due ultime stagioni, entrambe con 9 milioni di contagiati, i picchi più alti registrati in 15 anni. Verranno colpite meno persone, però due dei virus in circolazione saranno più intensi. I più a rischio sono i soggetti anziani, o chi ha una malattia preesistente, ma le complicazioni possono riguardare tutti”.

Influenza 2020: la campagna vaccinale

Il periodo della campagna vaccinale inizia a metà ottobre e va avanti fino a fine dicembre. La protezione comincia circa due settimane dopo la vaccinazione e dura per sei-otto mesi circa, per poi decrescere. Come ricorda l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), oltre all’uso di farmaci antivirali e il vaccino, è importante lavare frequentemente le mani con acqua e sapone, coprire la bocca e il naso con un fazzoletto usa e getta quando si tossisce e starnutisce, e aerare regolarmente le stanze in cui si soggiorna.

A chi è raccomandato il vaccino

Il vaccino antinfluenzale è raccomandato per tutti i soggetti a partire dai 6 mesi di età ai 65 anni, che non hanno controindicazioni al vaccino o sono affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza. Tentando di alzare i livelli di copertura, la vaccinazione viene proposta gratuitamente anche a: donne in gravidanza, ultra 65enni, bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale, persone lungodegenti, familiari e altri soggetti a contatto con chi è a rischio, medici e personale sanitario, forze di polizia, vigili del fuoco e altre categorie socialmente utili.

Fab SMS promuove attivamente la cultura del benessere e realizza Piani Mutualistici su misura per te e per i tuoi cari. Clicca qui per scoprire di più: Chi siamo.