Il test verrà eseguito in 2mila Comuni
Il Ministero della Salute e l’Istat, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, hanno avviato un’indagine di sieroprevalenza dell’infezione da virus SARS-CoV-2 per capire quante persone in Italia abbiano sviluppato gli anticorpi al nuovo coronavirus, anche in assenza di sintomi. Come funziona il test? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere!
Cos’è l’indagine di sieroprevalenza
Attraverso il test sierologico è possibile individuare eventuali anticorpi diretti contro il virus Sars-CoV-2, anche nei soggetti asintomatici o con sintomatologia lieve. I test sierologici sono quindi uno strumento importante per stimare la diffusione dell’infezione in una comunità e per indirizzare politiche di contenimento e di contrasto all’epidemia.
Indagine di sieroprevalenza: il campione d’esame
L’indagine di sieroprevalenza viene eseguita su un campione di 150mila persone residenti in 2mila Comuni, distribuite per sesso, attività e sei classi di età. Gli esiti, diffusi in forma anonima e aggregata, potranno essere utilizzati anche per altri studi scientifici e per l’analisi comparata con altri Paesi europei. Partecipare al test non è obbligatorio, ma mappare la situazione epidemiologica è utile per la salute di tutti noi.
Come riconoscere il volontario della Croce Rossa
Le chiamate provengono dal numero della Croce Rossa le cui prime cifre sono 06.5510. Le chiamate possono essere effettuate sia su cellulari sia su telefoni fissi.
Come avviene l’indagine di sieroprevalenza
Le persone selezionate vengono contattate al telefono dai centri regionali della Croce Rossa Italiana per fissare un appuntamento per il prelievo del sangue in laboratorio. Per i soggetti fragili o vulnerabili, il prelievo può essere eseguito anche a domicilio. Quando si viene contattati viene chiesto anche di rispondere a un questionario dell’Istat, in accordo con il Comitato tecnico scientifico.
Cosa succede se si è positivi
A tutti i soggetti che partecipano all’indagine di sieroprevalenza, viene assegnato un numero d’identificazione anonimo per l’acquisizione dell’esito che viene comunicato dalla propria Regione di residenza. In caso di diagnosi positiva, l’interessato viene messo in isolamento domiciliare temporaneo e contattato dal proprio Servizio sanitario regionale o l’Asl per fare un tampone naso-faringeo che verifichi l’eventuale di contagiosità.
Fab SMS promuove attivamente la cultura del benessere e realizza Piani Mutualistici su misura per te e per i tuoi cari. Clicca qui per scoprire di più: Chi siamo.