Una giornata dedicata alla prevenzione dei problemi di udito

Si celebra nella data di oggi, sabato 3 marzo, la Giornata Mondiale dell’Udito (World Hearing Day), indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e coordinata in Italia dall’associazione “Nonno Ascoltami!” con il sostegno del Ministero della Salute.
Lo slogan di quest’anno, “Hear the Future”, è proiettato al futuro dato il crescente numero di persone con problemi all’udito, che riguardano il 5% della popolazione mondiale.

La sordità è spesso legata alla genetica e all’invecchiamento, ma oggi sono sempre più colpiti i giovani: oltre 1 miliardo di giovani tra i 12 e i 35 anni, infatti, sarebbe a rischio sordità e la metà dei casi di ipoacusia al mondo si potrebbe prevenire con l’adozione di corretti stili di vita.
Come? Per esempio:

– Non abusando di cuffie e auricolari
– Utilizzando i tappi per le orecchie nei luoghi di intrattenimento
– Utilizzando i tappi per le orecchie nei luoghi di lavoro troppo rumorosi

Solo nella fascia infantile sono ben 32 milioni i bambini al mondo che presentano problemi di udito: il 40% delle perdite di udito è dovuto a cause genetiche, mentre il 31% è causato da infezioni come il morbillo, la parotite, la rosolia e la meningite. Il 17% dipende da complicazioni alla nascita e il 4% dall’utilizzo inconsapevole di farmaci che sono pericolosi per l’udito da parte delle donne incinte o ai neonati. Per prevenire la perdita di udito infantile, dunque, i consigli sono:

– Vaccinare regolarmente i bambini
– Controllare l’accesso ad alcuni farmaci
– Ridurre i livelli di rumore a cui sono esposti
– Educare i bambini e sensibilizzarli sui temi della prevenzione

Le cause di una perdita uditiva, inoltre, possono anche essere legate a piccoli traumi o lesioni: l’uso di bastoncini di cotone per la pulizia delle orecchie, per esempio, è altamente sconsigliato dagli otorini di tutto il mondo, anche se continuano ad essere ampiamente utilizzati da adulti e bambini.
Infine, e ciò vale per le persone di qualunque età, la diagnosi precoce è essenziale anche rispetto allo specifico danno uditivo: gli screening audiologici neonatali obbligatori rappresentano un importante passo in avanti nella prevenzione dei problemi uditivi dei più piccoli, ma altrettanto fondamentale è che effettuino controlli a cadenza annuale per monitorare l’efficienza uditiva durante l’intero percorso di crescita.

Per maggiori informazioni sulla giornata visita il sito dell’associazione Nonno Ascoltami e la relativa Pagina Facebook.