Il 21 marzo 2016 dedicato all’inclusione e all’integrazione

La Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down è un appuntamento internazionale che cade ogni anno, non casualmente, nella data del 21 marzo: la sindrome, infatti, è anche detta Trisomia 21 ed è caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più nella coppia cromosomica numero 21 all’interno delle cellule. Nella data di oggi si celebra dunque l’11esima edizione della manifestazione, dedicata quest’anno al tema dell’inclusione: un concetto importante, che passa attraverso lo sguardo degli altri e l’abbattimento di pregiudizi e aspettative stereotipate, ancora molto diffusi nei confronti delle persone con Sindrome di Down.
Per questo la campagna di sensibilizzazione 2016 è stata lanciata attraverso il video “How do you see me?”, nel quale la protagonista AnnaRose, giovane ragazza con sindrome di down, racconta la propria vita: un’esistenza piena di significato, ricca di opportunità e affetto, ma anche di sfide e momenti di difficoltà, proprio come la vita di ognuno di noi. Le parole di AnnaRose prendono forma nel corpo dell’attrice Olivia Wilde, stimolando una riflessione su come le persone con sindrome di down siano percepite, da sé stesse e dagli altri.

https://www.youtube.com/watch?v=YhCEoL1pics

Uno sguardo può essere amichevole e rispettoso, oppure freddo e discriminatorio: insomma uno sguardo può fare la differenza e per questo occorre superare gli stereotipi, promuovendo una maggiore conoscenza della disabilità, intesa semplicemente come una delle tante sfaccettature dell’unicità dell’individuo. La maggior parte delle persone con Sindrome di Down, infatti, può raggiungere un buon livello di autonomia, come ricordato attraverso la campagna 2015, che è stata volta a informare sulle concrete possibilità di una vita piena e indipendente.
“Vivere una vita ricca di relazioni sociali soddisfacenti grazie al supporto della comunità, della famiglia, degli amici, dei colleghi di lavoro” è un diritto universale senza distinzioni: questo diritto viene ribadito, ancora una volta, nella giornata di oggi promuovendo il rispetto e l’integrazione.

FAB – Fondo Assistenza e Benessere sostiene da tempo i valori dell’inclusione e dell’indipendenza, collaborando con piacere con realtà quali Albergo Etico, dedicato a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi con Sindrome di Down, e Consulta per le Persone in Difficoltà Onlus, che promuove iniziative in appoggio a quanti sono in condizioni di disagio psicofisico e svantaggio sociale; crediamo inoltre nel turismo per tutti, nell’ottica della piena accessibilità e accoglienza nei confronti delle persone con disabilità.

Per seguire la campagna online visita il sito web del World Down Syndrome Day e utilizza su social gli #HowDoYouSeeMe, #MyFriendsMyCommunity #WDSD16.