Ridere è un toccasana per l’intero organismo
Si celebra oggi, domenica 5 maggio, la Giornata mondiale della risata 2019. Istituita nel 1995 da Madan Kataria, fondatore del movimento internazionale dello yoga della risata, è intesa come manifestazione per la pace nel mondo, e ha lo scopo di costruire una coscienza globale di fratellanza e amicizia attraverso un gesto comune e spensierato: la risata. Secondo gli esperti, infatti, ridere è un vero toccasana per la mente e per il corpo.
È un antidepressivo
“Porta il tuo corpo a ridere e la tua mente lo seguirà”, scrivono gli organizzatori della Giornata mondiale della risata. “Per vivere bene non serve cambiare vita, ma imparare a ridere per scelta, anche quando non ce n’è motivo, per almeno 10-15 minuti. Come avviene ormai nelle aziende e nel coaching, nelle scuole, nello sport, negli ospedali e in ambienti sanitari con disabili, anziani, malati di Alzheimer, pazienti oncologici e nelle carceri”. Il potere antidepressivo e ansiolitico della risata è confermato anche da un’indagine della Loma Linda University, in California: alla vista di un video comico, le beta-endorfine, che alleviano la depressione, aumentano del 27 per cento.
Rende più produttivi
Gli studiosi della St. Edwards University di Austin, in Texas, conducendo uno studio su 2500 impiegati, hanno scoperto che l’81 per cento si dichiara maggiormente produttivo se inserito in un contesto lavorativo dove regna il buonumore. Non solo: uno studio della Mayo Foundation for Medical Education and Research, riportato da Huffington Post, ha rivelato che ridere riduce drasticamente gli ormoni dello stress: il cortisolo del 39 per cento, l’epinefrina del 70 per cento e la dopamina del 38 per cento. Ridere sul lavoro, inoltre, favorisce la relazione con i colleghi, rafforza le relazioni interpersonali, il lavoro di gruppo, la leadership e la capacità di problem solving.
Rafforza il sistema immunitario
Lo studio dell’importanza dell’umorismo e della risata sulla salute ha origini lontane, infatti già Ippocrate sosteneva: “Il buonumore equivale a un elisir di lunga vita”. Numerosi studi hanno dimostrato che le emozioni positive attivano una tale cascata di reazioni positive da avere ricadute sul sistema immunitarioe renderci più forti. Grazie alla risata i muscoli si rilassano, la pressione arteriosa diminuiscecon un effetto benefico per i polmoni, il cervello e la prevenzione degli infarti. Non a caso negli ultimi decenni si è sviluppata una vera e propria terapia del sorriso, detta anche clown-terapia, usata in molteplici contesti socio-sanitari e particolarmente adatta ai reparti di pediatria, oncologia e geriatria.
Alleggerisce i problemi
Ridere non fa scompare i problemi, ma permette alle persone di ritrovare uno stato emotivo da cui ricavare nuove idee e una rinnovata energia. Soprattutto nei momenti di maggiore stress, quando sembra faticoso e impossibile farlo, come durante le missioni umanitarie o nelle carceri.
Allena il cervello
Ridere è una vera e propria palestra per la mente: mantiene il cervello impegnato e flessibile, quanto una corsa o una partita a tennis.