Giornata mondiale della fibromialgia 2018
Sindrome fibromialgica: una giornata dedicata alla diagnosi e ai rimedi per trattare questa condizione
Ritorna il 12 maggio l’appuntamento annuale con la Giornata Mondiale della Fibromialgia, che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione su questa condizione ancora poco nota sebbene affligga, secondo una stima dell’ANMAR (Associazione Nazionale Malati Reumatici ONLUS), 1,5-2 milioni d’italiani.
Se vuoi sapere di più su questa patologia, i principali sintomi e i possibili trattamenti prosegui nella lettura.
In cosa consiste la fibromialgia?
La fibromialgia, conosciuta anche come sindrome fibromialgica, è una condizione cronica che provoca dolori in tutto il corpo, con picchi localizzati a livello di muscoli e articolazioni, ed altre manifestazioni quali affaticamento costante, ansia e depressione, mal di testa cronici, disturbi del sonno, rigidità muscolare.
Quali sono i sintomi della fibromialgia?
Il dolore è il sintomo predominante della fibromialgia. Generalmente, sebbene possa iniziare in una sede localizzata, si diffonde poi in altre sedi. Circa il 90% dei pazienti affetti da sindrome fibromialgica riferisce astenia (affaticamento) moderata o severa, ridotta resistenza alla fatica o una specie di stanchezza che ricorda quella normalmente riferita in corso di influenza o in mancanza di sonno. I cambiamenti del tono dell’umore o del pensiero sono comuni nella fibromialgia, sebbene solo il 25% dei pazienti siano dei reali depressi o possano riferire disturbi d’ansia.
Come si può diagnosticare la fibromialgia?
La diagnosi della sindrome fibromialgica è basata sulla presenza di dolore diffuso in combinazione con la presenza di tender points individuati grazie alla pressione nei punti interessati. Non vi è alcun esame di laboratorio o radiologico che possa diagnosticare la fibromialgia. Questi test possono essere utili per escludere la presenza di altre patologie, come l’ipotiroidismo che può causare segni e sintomi simili alla fibromialgia. Una attenta analisi e un esame obiettivo accurato possono escludere altre condizioni cliniche di dolore cronico e di astenia.
Come si può curare la fibromialgia?
I trattamenti per la fibromialgia sono di varia natura, e quello corretto viene individuato a seconda se si sia in presenza di una nuova forma o di una recidiva.
Le opzioni terapeutiche per la fibromialgia comprendono:
• farmaci che diminuiscono il dolore e migliorano la qualità del sonno
• programmi di esercizi di stiramento (stretching) muscolare e/o che migliorino il fitness cardiovascolare
• tecniche di rilassamento ed altre metodiche per ridurre la tensione muscolare
• programmi educativi per aiutare il paziente
Spesso i pazienti affetti da fibromialgia si sottopongono a molti test e vengono visitati da numerosi specialisti mentre sono alla ricerca di una risposta sulla causa della loro malattia. Le persone affette da fibromialgia, la loro famiglia e i medici devono sapere che la sindrome fibromialgica è una causa reale di dolore cronico e di stanchezza e deve essere affrontata come qualunque altra patologia cronica.
Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornato con le notizie che riguardano la fibromialgia ti consigliamo di consultare il sito web Sindrome Fibromialgica.