La tua spesa di stagione
Il mese di maggio porta in tavola un’esplosione di colori e profumi grazie a un orto più ricco che mai: i banchi del mercato si riempiono di frutti succosi e verdure fresche, procurando una varietà di primizie davvero saporite e ricche di vitamine. Ecco i deliziosi prodotti di questo mese e i nostri consigli per sceglierli e conservarli nel modo migliore.
La frutta di maggio
Ciliegie, pesche e lamponi, ma anche fragole e nespole: un assortimento tipicamente estivo di frutti idratanti e gustosissimi ideali per preparare l’organismo all’arrivo temperature più alte.
Le prime ciliegie, per esempio, sono note per le proprietà diuretiche e depurative, oltre che per l’importante effetto anti-infiammatorio, grazie alla presenza di antocianine che prevengono i danni dei radicali liberi. Questo le rende di ausilio in caso di artrite, ma anche un importante alleato per ridurre il colesterolo e favorire la salute del cuore e del sistema cardiocircolatorio generale. Scegli quelle dalla buccia liscia e brillante, senza grinze o ammaccature: presta attenzione anche al picciolo, che deve essere verde e turgido, bene ancorato al frutto. Conservale in frigorifero per 2-3 giorni.
Dalle proprietà benefiche sul sistema cardiovascolare e sui livelli di colesterolo anche le pesche, che si distinguono per l’azione rimineralizzante, tonificante e ricostituente grazie alla buona presenza di calcio e potassio. Ricche inoltre di vitamina C rappresentano un alleato indispensabile per prevenire le infezioni e stimolare l’assorbimento del ferro nel sangue: la presenza di vitamina A, invece, favorisce il benessere delle ossa, dei denti e della pelle. Polpa e buccia delle pesche sono ricche di fibra alimentare, che aiuta a prevenire la stitichezza e agevola il processo digestivo. Scegli le pesche dalla buccia liscia e vellutata, dal colore intenso e dalla consistenza morbida: conservale in frigorifero per 6-7 giorni mentre, se sono un po’ acerbe, puoi tenerle per qualche giorno a temperatura ambiente per favorire la maturazione.
Fragole e lamponi si caratterizzano per la presenza di una classe di polifenoli denominata “ellagitannini”, dei composti bioattivi che prevengono patologie cardiovascolari, diversi tipi di tumori e malattie neurodegenerative: la presenza di acido folico, oltre fare bene alla memoria, è ideale per le donne in gravidanza in quanto favorisce lo sviluppo del feto e previene la “spina bifida”, la malformazione congenita del sistema nervoso centrale e periferico che si verifica durante la formazione dell’embrione. Scegli i frutti di colore brillante, uniforme, e di consistenza soda: per quanto riguarda le fragole se presentano parti bianche significa che non sono ancora completamente mature, se invece sono molto rosse e cedevoli al tatto è bene consumarle in breve tempo. Conserva in frigorifero per 2-3 giorni.
Come i frutti precedentemente menzionati anche le nespole sono utili a tenere sotto controllo il colesterolo cattivo nel sangue, grazie al buon contenuto di pectina, che favorisce peraltro la protezione del colon. Consumare nespole aiuta a regolarizzare l’intestino e a disintossicare il fegato: la presenza di vitamina A e di flavonoidi antiossidanti le rendono ideali per contrastare i radicali liberi. Preferisci gli esemplari ben maturi e con la buccia liscia e tieni presente che questi frutti sono particolarmente delicati, risentendo degli urti che causano vistose macchie scure. Puoi conservarle in frigorifero anche per una decina di giorni, dopo averle private del peduncolo e averle poste in un largo contenitore non sigillato o un sacchetto di plastica forato per evitate eccessi di umidità.
Insomma il mese di maggio è forse uno dei periodi migliori per preparare ricchi frullati, utilizzando al posto del latte il succo di arancia o di pompelmo per una soluzione leggera e ancora più ricca di vitamine.
La verdura di maggio
È questo il mese in cui i pomodori fanno la loro ricomparsa dandoci la possibilità di preparare numerosissime pietanze, dalla conserve alle zuppe, dalle colorate insalate agli sfiziosi antipasti. I pomodori sono graditi al palato, ma anche al nostro organismo che ne trae importanti benefici: l’elevata presenza di licopene, per esempio, secondo recenti studi è in grado di rallentare la proliferazione delle cellule tumorali e, insieme alla vitamina B e al potassio, favorisce la riduzione del colesterolo, abbassa la pressione sanguigna, prevenendo le malattie legate al sistema cardiocircolatorio.
Il beta-carotene, le vitamine E e C in esso contenute svolgono funzioni benefiche sull’intero organismo e rallentano l’invecchiamento; la vitamina K e il calcio rafforzano le ossa mentre il contenuto di zeaxantina protegge la salute degli occhi, filtrando i raggi ultravioletti nocivi e prevenendo la degenerazione maculare. Scegli i pomodori dalla buccia soda e ben tesa, lucida e senza ammaccature: conservali in frigorifero per 6-7 giorni oppure, se il caldo non è eccessivo, a temperatura ambiente.
Insieme ai pomodori tornano in tavola anche le zucchine, altrettanto versatili in cucina e salutari: l’elevata presenza di potassio le rende un valido rimedio “anti fatica”, mentre il contenuto di vitamine A e C dona proprietà antinfiammatorie utili per contrastare asma, artrosi e artrite reumatoide. Sono povere di calorie e svolgono un’azione diuretica, purificante e leggermente lassativa, rivelandosi ideali anche nel caso di regimi dimagranti.
Ancora di stagione anche gli asparagi, che grazie all’alto contenuto di potassio sono ottimi alleati del cuore e dei muscoli in generale: la presenza di vitamina K favorisce la buona salute delle ossa, mentre le vitamine del gruppo B sono utili a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Quando li acquisti presta attenzione alle punte che devono essere di colore vivo, dritte e compatte; i turioni e il gambo devono apparire turgidi al tatto e senza macchie. Conservali in frigorifero per 2-3 giorni.
Puoi trovare in abbondanza anche insalate verdi e radicchio, sedano, ravanelli, peperoni, carote e cetrioli per comporre insalate freschissime. Ancora carciofi, bietole, cavolfiori, melanzane e spinaci da cuocere a vapore per conservarne intatte tutte le proprietà e evitare l’aggiunta di grassi, oppure inventando creme di verdure insaporite con erbe e spezie.