Intervista al Presidente Adriano Coppa
Fondi sanitari, assicurazioni, Servizio Sanitario Nazionale: il nostro Presidente Adriano Coppa ha recentemente illustrato i tasselli fondamentali della Sanità in Italia nell’ottica di spiegare il ruolo, sempre più centrale, della sanità integrativa.
Entrando nel merito delle prestazioni di assistenza socio-sanitaria ne ha chiarito i principali vantaggi, in riferimento a Fab – Fondo Assistenza e Benessere, che conta oggi oltre 26.000 associati e che si configura come una delle realtà più interessanti e dinamiche del settore.
Riproponiamo di seguito l’intervista pubblicata su La Nuova Provincia – Asti e il suo giornale.
Dottor Coppa, che cosa è Fab e perché è utile?
Fab è un fondo socio-assistenziale e sanitario senza scopo di lucro che promuove la salute e il benessere dei propri associati
Fab è un fondo socio-assistenziale e sanitario senza scopo di lucro, nato nel 2011 dall’esigenza, sempre più sentita, di fornire prestazioni integrative, complementari e/o sostitutive del Servizio Sanitario Nazionale. Questo al fine di colmare i bisogni di copertura e di assistenza in campo sanitario, anche a seguito del progressivo invecchiamento della popolazione che ha, di fatto, aggravato i costi che il Welfare nazionale deve e dovrà sopportare per garantire il diritto alla salute sancito dalla Costituzione.
Basandoci sui principi di solidarietà, sussidiarietà e mutualità sociale, vogliamo promuovere la salute ed il benessere dei nostri associati, accompagnandoli passo dopo passo. Questo significa, tra le altre cose, che i nostri assistiti sono anche i nostri soci e che i nostri eventuali utili vengono reinvestiti per garantirgli prestazioni sempre migliori. Il percorso che abbiamo individuato è quello dell’albero del benessere, che caratterizza il nostro logo, declinato nelle nostre cinque foglie. La nostra visione è quella di una grande famiglia in continua crescita, che conta ad oggi oltre 26.000 soci.
Come si configura Fab nei confronti dei propri assistiti?
Con Fab è possibile evitare lunghe liste di attesa e avere sempre a disposizione centrale operativa, staff medico e Comitato Scientifico
Come ho già ricordato i nostri assistiti innanzitutto sono soci, nella accezione più ampia del termine. Quindi la nostra attenzione è massima, sia per quanto riguarda i servizi offerti sia per la qualità con la quale ci rivolgiamo loro. Proponiamo diversi piani sanitari a cui corrispondono diversi livelli di copertura, il tutto permettendo di evitare le lunghe liste d’attesa della sanità pubblica. Ci occupiamo di erogare trattamenti e prestazioni socio-sanitarie, ma anche prestazioni per la diagnosi e la cura delle malattie e degli infortuni e servizi di assistenza famigliare.
Attraverso il nostro personale, selezionato non solo per le competenze specifiche ma anche per l’attenzione e la cura delle relazioni umane, ci occupiamo direttamente della “presa in carico” di tutte le prestazioni offerte nei nostri piani sanitari. La nostra centrale operativa, il nostro staff medico e il nostro Comitato scientifico sono, quindi, costantemente a disposizione dei nostri assistiti, in quanto la nostra visione è quella che essi ci affidino il compito di prenderci cura del loro benessere e della loro salute.
Proprio per questo offriamo ai nostri soci anche percorsi mirati alla “promozione del benessere”, con azioni di prevenzione ed educazione sanitaria che vanno dalla nutrizione alla promozione di stili di vita attivi, nonché visite e accertamenti di medicina preventiva.
Come si diventa socio di Fab?
Chiedendo informazioni attraverso il form sul nostro sito o chiamando il numero 800192798
È estremamente semplice: basta, infatti, accedere al nostro sito web www.fondoassistenzaebenessere.it o chiamare la nostra Centrale Salute al numero verde gratuito 800192798 per reperire i riferimenti di banche, associazioni, enti ed aziende che sono nostri soci aderenti e attraverso i quali è possibile scegliere il piano sanitario più adatto alle proprie esigenze. Nel nord-ovest il nostro istituto di riferimento è il Gruppo Cassa di Risparmio di Asti, attraverso le filiali di Banca di Asti e BiverBanca.
Che cosa distingue Fab dalle altre offerte presenti sul mercato?
Siamo i primi in Italia ad avere un Camper per la Salute che fornisce gratuitamente servizi di prevenzione e educazione sanitaria
In prima battuta, come già ricordato, il fatto che mettiamo costantemente a disposizione dei nostri soci una Centrale Salute operativa, uno staff medico e un Comitato scientifico. Poi, non essendo una compagnia assicurativa, non prevediamo limiti di accesso al Fondo, neppure in caso di disabilità o di patologie congenite o pregresse, non modifichiamo la quota di iscrizione con l’età e ci prendiamo cura dei nostri assistiti fino agli 85 anni. Per quanto riguarda le famiglie, invece, con un’unica adesione è possibile proteggere tutto il nucleo familiare, compresi gli animali domestici. Inoltre, riconosciamo le coppie di fatto e offriamo contributi economici e servizi di assistenza per gli assistiti che perdono l’autosufficienza o che si trovano in condizione di gravissimo disagio economico a seguito di improvvisi problemi reddituali personali e familiari. Offriamo anche consulenza pediatrica e seconda opinione medica, invio a domicilio di medicinali urgenti, medico generico e fisioterapista, infermiere a domicilio, invio di baby sitter per minori o di colf. Siamo, infine, i primi in Italia ad essersi dotati di un Camper per la Salute, con il quale portiamo in molte città italiane la cultura e l’educazione alla salute e l’abitudine alla prevenzione.
Tra i servizi che mettete a disposizione dei vostri assistiti c’è anche un’area riservata. Di cosa si tratta?
La tecnologia al servizio degli assistiti Fab: semplice da utilizzare e innovativa
L’area riservata è la casa degli assistiti all’interno del mondo Fab. Consente di cercare i centri convenzionati più adatti alle loro esigenze a livello di competenze specifiche e comodità geografica, anche grazie alle recensioni che ne hanno fornito gli altri utenti, ed è la loro porta di accesso all’area di telecare e monitoraggio della salute. Fornisce loro, inoltre, la possibilità di monitorare costantemente le pratiche, di visionare lo stato dei pagamenti e di aggiornare la composizione del nucleo familiare. Infine, si occupa di archiviare e tenere in ordine tutta la loro documentazione dal momento in cui sono entrati a far parte di Fab.
Quali altre attività svolge Fab e perché?
Attività educative, culturali, di ricerca e di sostegno alla collettività per promuovere la prevenzione sanitaria e la solidarietà
Promuoviamo e sosteniamo attività di carattere educativo, culturale e di ricerca finalizzate alla prevenzione sanitaria e alla diffusione dei valori mutualistici, oltre ad iniziative di carattere sociale a beneficio dell’intera collettività. Da alcuni anni, ad esempio, abbiamo scelto di dare pieno appoggio all’iniziativa umanitaria “Un Ospedale per Nosy-Be”, sostenendo la struttura sanitaria “Santa Maria della Grazia”, in Madagascar; abbiamo contribuito alla realizzazione dell’Accademia dell’Indipendenza realizzata nell’ambito del progetto dell’Associazione Albergo Etico e finalizzata all’inserimento lavorativo di ragazzi con la Sindrome di Down; collaboriamo da anni con il Fondo Edo Tempia di Biella, la cui attività è invece rivolta alla prevenzione oncologica; abbiamo coprodotto l’ultimo cd di Ezio Bosso, in quanto testimone di una forza e una voglia di vivere che superano la malattia; siamo partner di progetti in ambito sportivo, come ad esempio SBiM; collaboriamo con la Consulta per le Persone in Difficoltà di Torino per promuovere il benessere e la salute per tutti, compresi coloro che vivono una situazione di disabilità, temporanea o permanente.