I consigli per un’abbronzatura sana
Con l’estate e le vacanze viene naturale esporsi al sole e abbronzarsi, ma come farlo in modo corretto, nel rispetto della pelle? Ecco i nostri consigli!
Esposizione al sole: le regole chiave
L’estate è ormai avviata e con essa, il desiderio di sfoggiare un’abbronzatura perfetta. Ma come fare ad esporsi al sole senza correre rischi per la pelle? La prima regola chiave è quella di non avere fretta: l’organismo deve avere il tempo per produrre la melanina. La seconda riguarda la protezione: scegliere una crema solare adeguata ed evitare l’esposizione al sole nelle ore centrali della giornata.
Esposizione al sole: le norme da osservare
Prendere il sole non comporta soltanto il regalo di una pelle ambrata, la produzione di vitamina D e l’azione favorevole per patologie cutanee quali la psoriasi e la dermatite atopica: sono tanti i rischi che un’esposizione scorretta può provocare. Ecco, dunque, sei norme da tenere a mente:
- Evitare le esposizioni eccessive ai raggi solari e le scottature da sole.
- I bambini fino al sesto mese d’età non devono essere esposti al sole e comunque l’esposizione va limitata se il bambino è di fototipo 1 e 2 ovvero con difficoltà ad abbronzarsi o con facilità a scottarsi.
- Evitare le ore più calde della giornata, tra le 11 e le 16, quando è massimo l’irraggiamento e l’intensità dei raggi UVB. In questi orari è preferibile indossare magliette, cappellini e occhiali da sole o ripararsi all’ombra.
- Esporsi al sole gradualmente, soprattutto se si ha la pelle chiara, utilizzando all’inizio una crema ad alta protezione, tra i 30 e i 50.
- Applicare sempre sulla pelle filtri solari resistenti all’acqua, con idoneo fattore di protezione in base al fototipo individuale, avendo l’accortezza di applicarli su tutta la pelle in modo omogeneo.
- Spalmare la crema almeno quindici minuti prima di esporsi al sole e rinnovarla ogni due ore, avendo l’accortezza di applicare un’idonea quantità di prodotto per ogni centimetro quadrato di cute. La crema va spalmata nuovamente dopo ogni bagno, anche se resistente all’acqua.
Si può usare la crema solare dell’anno precedente?
A partire dal 2005, le disposizioni dell’Unione europea hanno aggiunto un nuovo requisito per le etichette dei prodotti cosmetici denominato “periodo post-apertura” o PAO (Period after opening). Generalmente le creme solari durano dodici mesi dall’apertura se conservate in modo ottimale. Ma dal momento che le lasciamo aperte nella sabbia e sotto il sole, potrebbero anche durare meno. Non è quindi consigliabile utilizzare la crema solare dell’estate precedente.
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