La festa dedicata all’importanza della donazione del sangue e di emoderivati
Si celebra nella data di oggi, mercoledì 14 giugno, la Giornata Mondiale del donatore di sangue, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità al fine di aumentare la consapevolezza sulla necessità di donare sangue ed emoderivati, oltre che per ringraziare tutti i donatori che aiutano, ogni giorno, coloro che necessitano di terapie trasfusionali.
Il messaggio della campagna 2017 è ben espresso dallo slogan “Cosa puoi fare? Dona il sangue. Dona adesso. Dona spesso”: obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della donazione regolare e programmata nell’arco dell’anno, e non solo in occasione di calamità ed emergenze.
Vuoi sapere di più sulla giornata e sulla donazione di sangue in Italia? Te ne parleremo nelle prossime righe, prosegui nella lettura!
Donatori di sangue in Italia
L’Italia, Paese in cui la terapia trasfusionale rientra tra i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), è un esempio a livello internazionale grazie alla presenza di 1 milione e 700mila donatori volontari che garantiscono l’autosufficienza a livello nazionale.
Occorre, tuttavia, non abbassare la guardia in quanto i dati più recenti rivelano un costante calo nelle donazioni.
I donatori sono soprattutto persone di età compresa tra i 30 e i 55 anni, mentre la percentuale è bassa tra i giovani; a seguito del progressivo invecchiamento della popolazione, inoltre, si stima che alla fine del 2020 i donatori si saranno ridotti del 4,5%.
Il Sistema sangue nazionale, ad ogni modo, regge ancora grazie al meccanismo della compensazione, in virtù del quale le regioni che raccolgono più sangue del fabbisogno lo cedono a chi è in crisi.
Donare il sangue: la campagna 2017
Tenere viva l’attenzione sull’importanza della donazione di sangue è dunque di primaria importanza.
Gli obiettivi della campagna 2017 sono del tutto condivisibili anche dal nostro Paese:
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- incoraggiare i cittadini a rafforzare, attraverso la donazione, l’efficienza dei servizi sanitari nelle situazioni di emergenza
- coinvolgere le autorità nella creazione di programmi nazionali che possano rispondere in modo efficace e tempestivo all’incremento del fabbisogno di sangue nei momenti di emergenza
- favorire l’inclusione dei servizi trasfusionali nelle attività nazionali di intervento nelle situazioni di emergenza
- rafforzare la consapevolezza civica dell’importanza di donare periodicamente durante tutto l’anno, al fine di garantire un costante approvvigionamento di sangue e raggiungere l’autosufficienza nazionale
- celebrare e ringraziare le persone che donano il sangue regolarmente e incoraggiare i giovani a compiere, a loro volta, questo gesto
- promuovere la cooperazione internazionale per garantire la diffusione a livello globale dei valori della donazione volontaria e non retribuita, aumentando al contempo la sicurezza e la disponibilità di sangue
La Giornata Mondiale dei donatori di sangue 2017
Le celebrazioni ufficiali della Giornata, organizzate in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Ematologia e Medicina Trasfusionale, si terranno ad Hanoi, capitale del Vietnam.
Per quanto riguarda l’Italia AVIS, con le sue 3.400 sedi presenti sul territorio, organizzerà un ricco programma di eventi che potrete conoscere visitando il sito www.avis.it.
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