La dieta di lunga vita

SmartFood è il progetto di ricerca promosso dall’Istituto Europeo di Oncologia di Milano che studia i fattori protettivi dell’alimentazione nei confronti delle malattie croniche con l’obiettivo di aumentare l’aspettativa di vita attraverso la dieta: un nuovo approccio nutrizionale alla prevenzione, basato su numerosi studi e ricerche all’avanguardia nell’ambito della nutrigenomica, la disciplina che studia le relazioni tra patrimonio genetico e cibo.

Geni e alimentazione

Tutto nasce dalla scoperta che alcune sostanze contenute negli alimenti possono influenzare i nostri geni e, dunque, il nostro stato di salute. Tra i geni del nostro patrimonio ci sono quelli dell’invecchiamento e quelli che allungano la vita: sono tutti coinvolti nel metabolismo energetico e, per questo, l’alimentazione è decisiva.
I geni dell’invecchiamento, in particolare, regolano il metabolismo in modo da farci accumulare grasso per sopravvivere al freddo e alla carenza di risorse: il segnale di abbondanza di cibo li attiva dando origine a un importante processo che, tuttavia, produce anche molecole ossidanti e radicali liberi dannosi per l’organismo. Nelle odierne società occidentali, dove prevale la sovrabbondanza, questi geni vengono continuamente sollecitati stimolando in maniera eccessiva il rilascio di tali sostanze.

Il digiuno

Al contrario dell’eccesso calorico, la restrizione che mima il digiuno svolge un effetto terapeutico e preventivo. Si attiva infatti una maggiore produzione di cellule progenitrici e staminali, con un ringiovanimento del sistema cellulare: di ossa, muscoli e sistema immunitario, ma anche del cervello, con un’aumentata neurogenesi. Digiuno e restrizione calorica, tuttavia, non sono praticabili: ecco quindi che entrano in gioco gli smart food, alimenti che contengono sostanze capaci di provocare gli stessi effetti della restrizione calorica sulle vie genetiche della longevità.

Alimenti SmartFood

Si tratta di cibi “smart”, cioè intelligenti, perché svolgono un’azione straordinaria sul nostro corpo: saziano, contrastano l’accumulo di grasso, allontanano le malattie. In poche parole proteggono il nostro organismo e allungano la vita. Si distinguono in due categorie:

Protective Smartfood: fungono da scudo contro le patologie.
Aglio, cereali integrali, erbe aromatiche, frutta fresca, frutta a guscio, legumi, olio evo, olii di semi spremuti a freddo, semi oleosi, verdure.
Longevity Smartfood: sono i nostri alleati di lunga vita.
Arance rosse, asparagi, cachi, capperi, cavoli rossi, ciliegie, cioccolato fondente, cipolle, curcuma, fragole, frutti di bosco, lattuga, melanzane, mele, peperoncino, paprika piccante, patate viola, prugne nere, radicchio, tè verde, tè nero, uva.

Integrare questi alimenti nel proprio regime abituale significa promuovere un miglioramento nello stile di vita e nutrizionale: nessun cibo è escluso dalla dieta, ma vanno privilegiati gli smart food provenienti dal mondo vegetale, continuando a seguire un’alimentazione completa e variegata. Seguendo un programma alimentare basato sulla dieta SmartFood è possibile quindi perdere peso, prevenire al contempo tumori e malattie cardiovascolari, metaboliche e neurodegenerative.

Per maggiori visita il sito web dedicato al Programma SmartFood e la pagina Facebook SmartFood – Istituto Europeo di Oncologia.