Una giornata di sensibilizzazione dedicata al Morbo di Alzheimer
La giornata di oggi è dedicata alla più comune forma di demenza senile, caratterizzata dal progressivo declino della memoria e di altre funzioni cognitive: il morbo di Alzheimer. La Giornata Mondiale contro l’Alzheimer, celebrata anche quest’anno nella data del 21 settembre, è stata istituita da OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) e ADI (Alzheimer’s Disease International) per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sul morbo che riguarda ben 47 milioni di persone al mondo.
Saranno numerosi i Paesi che ospiteranno laboratori, incontri, test gratuiti e molto altro ancora per favorire la corretta informazione riguardante le modalità di prevenzione e di cura di questa malattia.
Nelle righe che seguono scoprirai, più nel dettaglio, di che cosa si tratta: prosegui nella lettura.
Alzheimer e demenza senile
Il morbo di Alzheimer è la più comune forma di demenza degenerativa che si manifesta soprattutto dopo i 65 anni: secondo una recentissima, scoperta italiana all’origine della malattia ci sarebbe la morte della parte di cervello che produce dopamina, un neurotrasmettitore fondamentale per alcuni meccanismi di comunicazione tra i neuroni, provocando un malfunzionamento dell’ippocampo e una specie di “tilt” al quale consegue la perdita di memoria recente.
Chi soffre di Alzheimer avverte, inoltre, difficoltà di orientamento nello spazio e nel tempo, accusa problemi di concentrazione e tende a perdere progressivamente autonomia.
Prevenire l’Alzheimer e le altre forme di demenza
Si stima che un terzo dei casi di Malattia di Alzheimer possano essere attribuiti a fattori di rischio sui quali è possibile agire precocemente modificando il proprio stile di vita. Quando compaiono i primi sintomi di malattia, infatti, significa che è già in atto il processo neurodegenerativo che porterà alla progressiva perdita dei neuroni.
Ecco quali sono le strategie da adottare sin da subito per mantenere in continuo “allenamento” il cervello e le proprie abilità cognitive.
1. Fai esercizio fisico
Fai sport con regolarità, privilegiando le attività aerobiche come corsa, camminata, ballo, bicicletta
Leggi anche: L’attività fisica per la prevenzione e cura dell’Alzheimer
2. Smetti di fumare
I fumatori hanno un rischio maggiore di sviluppare il Morbo di Alzheimer: smettere può ridurlo
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3. Mantieni il cuore in buona salute
I fattori di rischio per malattie cardiovascolari e ictus, come obesità, ipertensione e diabete, sono anche fattori di rischio per lo sviluppo del Morbo di Alzheimer
4. Segui una dieta sana
Consuma regolarmente frutta e verdura di stagione e cereali integrali; condisci con olio extravergine di oliva e spezie, riduci il sale; limita la carne rossa, gli insaccati e i dolci
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5. Allena la mente
Dalla lettura di un libro ai giochi con le carte o la dama, dai cruciverba alla visita di mostre e musei: sono tante le attività che puoi fare per mantenere alto il livello delle tue attività cognitive, favorendo i meccanismi di plasticità cerebrale
6. Mantieni viva la tua rete sociale
Un minore rischio di demenza è associato all’impegno quotidiano in attività sociali e ricreative, che migliorano al tempo stesso la qualità della vita
Queste e altre importanti indicazioni saranno condivise e discusse nel corso della giornata di oggi: per conoscere le attività sul territorio puoi fare riferimento alla Federazione Alzheimer Italia.
Per informazioni sul coordinamento della Giornata a livello mondiale visita il sito Alzheimer’s Disease International (ADI), dove potrai approfondire i temi della Giornata e del Mese Mondiale dell’Alzheimer; potrai anche seguire le iniziative sui canali social Facebook, Twitter, Youtube e LinkedIn.
Per informazioni sul Mese Mondiale dell’Alzheimer visita il sito World Alzheimer’s Month.