Come affrontare l’asma in estate

L’asma in estate non va in vacanza e, anzi, la stagione calda è per gli asmatici da bollino rosso: l’afa, le alte temperature e l’umidità rendono le problematiche respiratorie ancora più intollerabili e, spesso, chi soffre di asma grave vede peggiorare la propria condizione.
In Italia l’asma riguarda 3 milioni di persone di cui circa 300 mila sono affette da asma grave, che si caratterizza per la cadenza giornaliera e l’intensità, nonostante la terapia, di sintomi quali oppressione, respiro sibilante, costrizione del torace e tosse.
Prosegui nella lettura per approfondire i fattori di rischio legati all’asma e le modalità per tenerla sotto controllo anche in estate.

Asma, i fattori di rischio

Non tutti i fattori che predispongono all’asma sono definiti in maniera chiara, tuttavia alcuni di questi sono identificati e ben noti. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) il primo su tutti è il fumo del tabacco, anche passivo.
Segue l’inquinamento ambientale, sia al chiuso che all’aperto. Nell’ambiente domestico, per esempio, chi soffre di asma deve stare attento alla presenza di muffe, umidità ambientale, polvere e acari. All’esterno, poi, in estate si verifica una maggiore concentrazione di ozono nell’aria che può scatenare crisi respiratorie. Tra i fattori di rischio anche i pollini e gli allergeni delle piante.

Asma in estate, cosa fare

Durante viaggi e vacanze è importante tenere l’asma sotto controllo e prestare particolare attenzione ai fattori di rischio che possono presentarsi. Ecco 3 regole da tenere a mente prima di partire.

1. Attenzione agli acari
Come abbiamo visto gli acari della polvere sono pericolosi per chi soffre di asma: ricorda di portare con te la federa e il coprimaterasso antiacaro in modo da poterli utilizzare in hotel o nella casa dove alloggerai.

2. Scegli con cura la tua destinazione
Alcune località o tipologie di vacanza possono essere poco adatte per chi soffre di asma: per esempio l’estate in campeggio espone al contatto con pollini e animali, nel cui pelo proliferano gli acari. Bisogna inoltre prestare attenzione al fumo da campo e alle mattinate fredde, umide e nebbiose.
Se hai in programma una vacanza sugli sci tieni presente che l’aria fredda o l’esercizio fisico potrebbero favorire episodi di crisi.
Cerca in generale di evitare città molto inquinate e verifica con anticipo la presenza dei fattori di rischio nella tua meta di destinazione.

3. Porta con te i farmaci
Tieni sempre a portata di mano i tuoi farmaci: se viaggi in aereo mettili nel bagaglio a mano in modo da non rimanere senza nel caso le valigie vengano smarrite o si verifichino dei ritardi.

Per maggiori informazioni ti consigliamo di visitare il sito di Federasma, l’organizzazione senza fini di lucro che riunisce le principali Associazioni italiane di pazienti che sostengono la lotta all’asma e alle allergie.