È sostenibile, economica e fa bene alla salute. Ecco perché sempre più italiani sono tornati a utilizzare la bicicletta, inventata nel 1819. Con tanti benefici, tra cui vivere più a lungo e dimostrare meno anni, com’è emerso da una recente ricerca danese pubblicata sulla rivista scientifica Nature. Scopri di più!

I benefici di andare in bicicletta

Quali sono gli effetti sulla salute della bicicletta? Molti e importanti come quello di combattere la sedentarietà: “Siamo il Paese europeo con maggior numero di bambini obesi, non a caso abbiamo un rapporto di 5 auto ogni bambino, ossia 40 milioni di auto e 8 milioni di bambini”, ha dichiarato all’AGI Alessandro Tursi, presidente della Federazione italiana ambiente e bicicletta. “L’80% di loro va a scuola in macchina, solo il 20% a piedi. In Germania è l’esatto opposto, in Giappone addirittura il 97%. Le buone abitudini si prendono da piccoli”. Inoltre, la bici è una soluzione climatica e urbanistica che, oltre a non inquinare, fa risparmiare spazio pubblico. Stando all’ultimo studio in ordine di tempo tra l’uso della biciletta e la longevità, uno studio danese pubblicato su Nature ha rivelato che le donne che utilizzano abitualmente la bicicletta vivono in media dai 2 ai 3 anni in più, mentre gli uomini addirittura fino a cinque.

Pedalare diminuisce l’età biologica

Dati alla mano, secondo i ricercatori danesi che hanno analizzato migliaia di persone, chi pedala per un’ora tre volte a settimana sembra anche più giovane di quasi un decennio. Nel dettaglio, gli uomini dimostrano un’età biologica di nove anni e mezzo in meno, mentre le donne fino a otto anni in meno.

Andare in bicicletta migliora la salute cardiovascolare

Del resto sono molti i benefici dimostrati dell’andare in biciletta. I più importanti riguardano il miglioramento dei livelli di colesterolo, glicemia e pressione arteriosa. Pedale combatte il ristagno venoso e favorisce la capacità respiratoria. Senza dimenticare che, essendo un’attività a basso impatto per le articolazioni, può essere praticata da tutti, anziani e persone con difficoltà alle ginocchia e alla schiena comprese.