Cultura del Benessere, iniziative territoriali, attenzione ai giovani e all’inclusione sociale
Si è da poco chiuso un anno particolarmente importante per Fab SMS. Il 2017 è stato, infatti, l’anno della trasformazione, che ci ha visti operare per la prima volta in qualità di Società di Mutuo Soccorso con importanti vantaggi riservati ai nostri Soci prima inibitici come Fondo: uno su tutti quello della detraibilità fiscale del 19% dei contributi associativi versati per beneficiare delle prestazioni erogate.
Il 2017 è stato anche l’anno in cui abbiamo sentito più che mai forte la volontà di ripartire dai valori che tradizionalmente ispirano il nostro operato, ovvero quelli della solidarietà, della sussidiarietà e della mutualità sociale: in questi principi ritroviamo sempre solida la nostra identità operando in qualità di realtà senza scopo di lucro volta a promuovere la salute e la Cultura del Benessere.
Ciò si traduce, per esempio, nell’intensa attività svolta a bordo del Camper della Salute, attraverso il quale abbiamo erogato nel 2017 oltre 1.900 visite gratuite di prevenzione, con 56 date presso numerosi comuni del Nord Italia: risultati veramente gratificanti che abbiamo potuto raggiungere grazie al prezioso contributo dei tanti professionisti che collaborano con Fab SMS e in virtù della sinergia con le filiali del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti.
Abbiamo, inoltre, rinnovato il nostro impegno volto a costruire, anche e specialmente dal punto di vista locale, delle risposte coerenti alle necessità dei cittadini, e ai giovani in primo luogo. I progetti in questa direzione sono stati molteplici: tra questi, per esempio, “Benessere in gioco”, iniziativa che ha consentito a oltre 3.000 bambini delle Scuole primarie della Città di Asti di praticare ogni settimana 1 ora aggiuntiva di educazione fisica. Il tutto affiancato da una consistente attività di raccolta e analisi dati volta a dar vita a una pubblicazione scientifica sulla valorizzazione della pratica sportiva sin da piccoli.
Altro importante “tassello” è stato l’organizzazione della Giornata Mondale dell’Attività Fisica ad Asti, che ha coinvolto – ancora una volta – i bambini delle scuole con la possibilità di praticare e scoprire nuovi sport grazie ai campi prova allestiti nelle principali piazze della città.
Con la partecipazione all’incontro “Fattore Sport e le politiche di co-design”, inoltre, abbiamo operato per favorire la nascita di un percorso comune volto a porre le basi per lo sviluppo del territorio, attraverso strategie e politiche che mettano al centro il benessere della persona.
Ricordiamo, poi, gli appuntamenti organizzati in collaborazione con “Fata Zucchina”, alias la giornalista e presentatrice televisiva Renata Cantamessa, che ha pubblicato – con il sostegno di Fab SMS – l’originale bi-libro “Il Mistero del Grandalbero – Ricette favolate d Fata Zucchina”: un progetto caratterizzato da una importante finalità benefica, dedicato a genitori e bambini e incentrato sui temi dell’agricoltura e della territorialità, ma anche ai valori dell’educazione alimentare e degli stili di vita positivi.
Siamo stati lieti, infine, di essere parte attiva nell’organizzazione dello spettacolo “Io nel pensier mi fingo”, che si è tenuto presso il Teatro Alfieri di Asti, durante il quale sono stati premiati i vincitori dell’innovativo concorso dedicato ai ragazzi dei licei astigiani consistente nella lettura multimediale di una poesia a scelta.
La particolare attenzione rivolta ai giovani non ci ha impedito, naturalmente, di dedicarci ad altre iniziative sociali a beneficio dell’intera collettività: abbiamo, per esempio, proseguito la nostra attività a sostegno del progetto umanitario “Un ospedale per Nosy-Be”, attraverso il quale contribuiamo a rendere possibili un’ampia varietà di cure per la popolazione locale. Il centro sanitario “Santa Maria della Grazia” è oggi una struttura all’avanguardia, sia in termini di qualità che di continuità del servizio offerto, rappresentando un’indispensabile risorsa per gli abitanti del luogo.
Ci siamo, come di consueto, dedicati alla promozione dello sport e dell’inclusione sociale contribuendo ad iniziative quali gli Special Olympics 2017, mirati a mettere al centro l’attività fisica come mezzo per favorire la crescita personale, l’autonomia e la piena integrazione delle persone con disabilità intellettiva.
L’impegno e la determinazione che ci hanno guidati nei tanti progetti di questo ricco 2017 si riflettono anche nell’accresciuta rosa di servizi offerta ai nostri Soci, caratterizzata dall’assenza di barriere all’entrata: siamo, infatti, aperti ad accogliere tutti senza discriminazione, anche in caso di età elevata o di patologie pregresse.
Siamo sempre al fianco di ogni Socio che può usufruire dei nostri servizi fino a quando lo vorrà, anche a fronte dell’eventuale aggravarsi del proprio stato di salute o a seguito di interventi e ricoveri. Grazie al costante allargamento della nostra base associativa, che conta oggi ben 30.000 Soci, possiamo garantire servizi di qualità sempre maggiore, in virtù della nostra natura di ente no-profit.
Sono questi gli stessi capisaldi a partire dai quali ci siamo affacciati anche al 2018, volenterosi di proseguire la strada intrapresa negli anni passati con rinnovata fiducia e con l’obiettivo di contribuire ad assicurare, a noi stessi e ai nostri figli, un presente e un futuro in cui la Salute sia tutelata nel modo migliore.